banner

Blog

Apr 13, 2024

USDA ERS

I cambiamenti nell’inventario delle vacche da carne sono legati alle fasi del ciclo del bestiame: l’espansione (aumento) e la contrazione (diminuzione) della mandria di bovini da carne negli Stati Uniti nel tempo. Questo ciclo si evolve gradualmente e tende a durare dagli 8 ai 12 anni. Il modello ciclico segue la natura biologica della produzione di bovini da carne e le risposte dei produttori di bestiame ai cambiamenti dei prezzi e delle condizioni climatiche. L’attuale ciclo del bestiame, iniziato nel 2014, è ora in una fase di contrazione, con una contrazione delle scorte a un ritmo crescente ogni anno a partire dal 2020. Il 1° gennaio 2023, le scorte di vacche da carne negli Stati Uniti ammontavano a 28,9 milioni di capi, il 3,6% in meno rispetto al precedente. anno. La siccità contribuisce in modo significativo al recente calo delle scorte di vacche da carne, in parte a causa degli effetti dannosi dei modelli di clima secco sulle condizioni dei pascoli e dei pascoli. All’inizio del 2023, quasi il 93% delle mucche da carne statunitensi si trovava in Stati in cui la maggior parte dei pascoli e dei pascoli erano classificati in condizioni da “molto scarse” a “discrete” sulla base dei dati dell’USDA, National Agricultural Statistics Service (NASS). I produttori di bestiame forniscono periodicamente mangime supplementare, come fieno, per mantenere gli animali quando le condizioni del pascolo sono inadeguate. Secondo la NASS, i produttori hanno dovuto affrontare prezzi record per il fieno non erba medica durante gli ultimi due trimestri del 2022 e in ogni mese fino all’inizio del 2023. I prezzi elevati del fieno aumentano il costo di mantenimento del bestiame e forniscono un incentivo ai produttori per rimuovere il bestiame. dalle loro mandrie. Ad eccezione di un mese nel 2022, la macellazione mensile di vacche da carne è stata più elevata anno su anno da marzo 2021. Nel frattempo, le scorte di vacche da carne si sono stabilizzate a livelli progressivamente più bassi dal ciclo bovino 1990-2004. Questa tendenza è coerente con il calo generale delle scorte di bestiame osservato dal 1975. Questo grafico appare nell’articolo speciale pubblicato su Livestock, Dairy, and Poultry Outlook: March 2023.

Ultimo aggiornamento:Giovedì 20 aprile 2023

Per ulteriori informazioni, contattare:LaPorchia A. Collins

Ultimo aggiornamento:Per ulteriori informazioni, contattare:
CONDIVIDERE